"E’ ora di pranzo e a questo, soprattutto noi del Sud, non possiamo rinunciare. Sono tanti gli inviti ma accogliamo con grande gioia quello di Raffaele Leobilla e Carole Di Latte e ci mettiamo in viaggio per Carovigno, a pochi chilometri da Ostuni. Raffaele è titolare dell’azienda agricola Pietrasanta, che si tramanda da padre in figlio da oltre tre generazioni e produce un ottimo olio extravergine di oliva, una grandiosa passata di pomodoro “fiaschetto” ed una serie di ottime conserve. Ci mettiamo a tavola e prima di tutto assaggiamo il “Karpene”, l’extravergine di punta, un monocultivar di varietà Ogliarola, eccezionale. Versiamo nel bicchiere e via: alla vista si presenta di colore giallo con sfumature verdoline mentre al naso si apre con un fruttato di media intensità, fresco e pulito con sentori di mela verde, erbe aromatiche e un richiamo netto di frutti di bosco. Al palato è morbido con chiari rimandi vegetali in particolare il carciofo, amaro e piccante presenti e ben dosati, equilibrato. In chiusura un lieve sentore di rucola selvatica. Dopo l’eccellente pranzo ci tuffiamo letteralmente nelle terre dell’azienda, lontane da insediamenti industriali, strade e quant’altro potrebbe disturbarci: siamo immersi nel silenzio e solo col rumore crespo dei passi e delle foglie mosse dal vento di alberi millenari. Ce ne sono migliaia, pensavo tra me e me, ed è proprio qui che nasce il loro extravergine. Ecco il valore dell’olio: è qui, lo vedo, lo tocco. Il vento raccoglieva le varie essenze trasportandole, le sentivo forti: la rucola, gli ortaggi, le erbe. Una visita straordinaria e all’orizzonte, il mare. Gli occhi cadevano nel mare."
Leggi tutto l'articolo qui --> http://www.teatronaturale.it/racconti/quo-vadis/23335-appunti-di-viaggio-nella-terra-degli-olivi-la-puglia-da-ricordare-e-quella-da-dimenticare.htm